lunedì 27 agosto 2012

Prendete e mangiatene tutti, questo è il mio cocco

Bad things - Jace Everett 

I miei sono tornati ieri sera dalla Puglia, portando con sé ogni bendidio. Grazie al cielo non sono allergica ai latticini, sennò avrei solo potuto guardare la mia famiglia divorare mozzarelle e stracciatelle con immensa invidia. Mi han raccontato di una sagra a cui sono stati dove lanciavano nodini (tipo di mozzarella annodata che si mangia sfilacciandola, ndr) in mezzo alla folla. Ah, quanto è superiore il sud!
E così la mia casa è tornata piena, siamo al completo. Mi ci vorrà un po' ad abituarmi, ormai da tre settimane gli unici abitanti di questo posto erano i ragni, ed io saltuariamente. E un nido di api, ho scoperto recentemente. Insomma, bestie. Io ho passato il tempo per lo più dalla mia dirimpettaia, a ben 7 saltelli di distanza da casa mia, forse anche perchè la cosa mi faceva sentire ancora in vacanza.
Come se non bastassero il libro di cinese perennemente aperto, il caldo umido soffocante o il fatto che la mia pelle non è più del color cioccolata che mi sono faticosamente guadagnata in due settimane di mare a ricordarmi che sono tornata nella triste provincia milanese! Tra l'altro sto seriamente facendo la muta, sono una decina di giorni che mi spello come un pomodoro bollito e non capisco perchè. Probabilmente ho distribuito mio dna in tutta l'italia nord orientale con i miei ultimi vagabondaggi ferroviari, presto verrò clonata. E credetemi quando vi dico che questa non sarebbe affatto una buona notizia.
Sono un po' nostalgica, ma immagino che sia normale in questo periodo dell'anno. In sintesi non ho nulla di che da scrivere, avevo solo voglia di scrivere qualcosa. Vi capita mai? Una sorta di urgenza, un istinto incontrollabile, come una fame vampiresca.
Mi sono messa a seguire True Blood, perchè era l'unica cosa che la mia vicina aveva già sul computer. Non è male come telefilm, se non lo prendi seriamente. Sembra sempre un po' tutto legato al sesso, e ormai ho perso il conto di quanti sederi e quanti seni si son visti, però mi fa fare un sacco di risate (ho un senso dell'umorismo un po' distorto, nel caso qualcuno se lo stia domandando).
Ah ecco cosa ci tengo a dire: non mi piacciono i girasoli. Li trovo sproporzionati, non riesco a capire cosa la gente ci trovi di bello. Si magari attira il significato, il fatto che siano dei fiori che prosperano al sole e lo seguono, blablabla, ma a dirla tutta a me sembrano bruttini. Con un vampiro morirebbero, tanto per dirne una.
Ho cominciato parlando di prodotti caseari pugliesi e ho finito con vampiri e girasoli. Non male eh?
Ah se ve lo state chiedendo si, probabilmente andrò all'inferno per la blasfemia del titolo di questo post, e di nuovo si, l'ho detto veramente distribuendo del cocco. Ma non essendo battezzata magari finisco nel limbo, chissà.