martedì 22 ottobre 2013

Sconsigli per gli acquisti



Svegliarsi la mattina (tuturuturututu) e scoprire che c’è un magnifico sole perché, grigia su sfondo giallo, spicca sulla tenda della finestra della camera la sagoma di una cavalletta gigante. L’ho chiamata Hitchcock.






Approfitto di questo piccolo spazio pubblicitario per mettervi in guardia sulla cosa più letale che potrebbe capitarvi nella vita: accettare questa caramella.



Ingrediente principale dell’apparentemente innocuo dolcetto è il durian, a mio parere una delle più grosse prese per i fondelli di Madre Natura. Diffuso in paesi del sudest asiatico, dove viene chiamato il re dei frutti, si presenta con un’intrigante forma spinosa, di colore verde o marrone. Direi che ricorda vagamente un porcospino vestito da ananas. La polpa interna invece è gialla e burrosa, e puzza di morte. Non mi sono mai trovata faccia a faccia con un durian, ma ho trovato riscontri di ciò sia su internet sia dalla ragazza che mi ha dato la caramella. Sul gusto invece l’opinione pubblica è divisa: c’è chi trova che abbia un sapore delizioso, sulle note della vaniglia, e chi invece vi ha individuato gusti affini alla cipolla, al gorgonzola e alle fogne. Per farmi un’idea mia ho deciso di provare ad assaggiare questo particolare ritrovato culinario gentilmente offertoci da una dolce signora cinquantenne cinese che segue le lezioni di italiano dell’associazione per cui faccio volontariato, nonostante gli avvertimenti.
All’olfatto si presentava inodore, il che mi ha dato il coraggio di metterla in bocca. L’inganno è presto svelato, e nel giro di 10 secondi quell’innocente quadratino bianco giace sul fondo del cestino.
Penso sia la cosa più disgustosa che io abbia mai mangiato. Ha un gusto che ricorda molto un mix di calzini sporchi, alito di cane, crema depilatoria e mutande sudate. Neanche il Bacio che mi è stato allungato subito dopo ha fatto scomparire totalmente quel sapore mefistofelico, ed è dovuta intervenire mezza confezione di caramelle gommose frizzanti per riparare al disastro che quella maledetta caramella ha causato alle mie papille gustative.
Non so se il fatto che non fosse la polpa fresca bensì un prodotto elaborato abbia alterato il gusto vero e proprio del frutto, ma da parte mia tendo a sostenere tutti coloro che piuttosto che mangiarsi una bella fettazza di durian preferirebbero fare il bagno in una piscina di bava di lumaca.
Non sto scherzando, non mangiate le caramelle al durian se non volete ritrovarvi a desiderare di non possedere una lingua. So che qui siamo tutti coraggiosi e avventurosi, ma non fatelo. Ne va della vostra salute. Grazie.