domenica 28 luglio 2013

Orgoglio italiano

Bidet - Elio e le storie tese

Qual è il vero simbolo dell'Italia? La pizza, direte voi.
No!
Qual è quella cosa che in tutto il mondo viene associata allo stivale? La mafia!

No, neanche questo.
Che cosa, più di ogni altra, dovrebbe rendere fiero un italiano di essere nato qui? Sarà mica la moda?
Mannò, assolutamente no!
Signore e signori, sto parlando del Bidet.
Oggi vorrei esaltare questo piccolo gioiello dell'idraulica la cui importanza viene troppo spesso dimenticata, e che ritengo dovrebbe essere considerato il vero fiore all'occhiello di questa bella penisola.
Non lasciatevi trarre in inganno dal nome: nonostante le origini indiscutibilmente francesi si tratta a tutti gli effetti di un oggetto pressochè sconosciuto nella terra d'origine. L'Italia è, in concreto, il paese in cui il bidet viene utilizzato di più. Anzi, è addirittura obbligatorio in edifici come ospedali o hotel, ed è presente praticamente in qualsiasi abitazione privata. Poi che venga usato o meno è un discorso a parte, ma non ho trovato sondaggi che parlino di questo.
Nasce nel 1700 e si diffonde, anche se buona parte del mondo lo ignora. A parte quei furboni dei Giapponesi che decidono di integrarlo al water, per la maggior parte del globo rappresenta un accessorio non indispensabile che occupa spazio inutile in bagno, e non viene perciò adottato.
Tanti sono i bagni orfani di bidet. Nei miei vagabondaggi all'estero non mi è ancora capitato di trovare quella familiare vaschetta di porcellana, e mi si stringe sempre un po' il cuore. E' proprio vero che non ti rendi conto di quanto ti manchi qualcosa finchè non la perdi.
Qualche settimana fa abbiamo avuto un'emergenza idraulica che ci ha impedito di usare il lavandino per 5 lunghissimi giorni. E' quando sei costretta a lavarti la faccia nel bidet che comprendi appieno la sua importanza.
Sono fiera di essere italiana perchè lui è lì, nel momento del bisogno. Di qualsiasi bisogno.
La funzione del bidet per gli americani.
Anche se ammetto di averlo fatto anch'io.





La parola di Luglio è